SETTIMO MILANESE –
Caso Nuovenergie: il Comune di Settimo condannato a pagare una sanzione di 100mila euro per effetto del lodo arbitrale promosso da Canarbino spa, socio privato di Nuovenergie. Contestata ai Comuni soci (Settimo, Rho e Pero) la violazione dei patti parasociali a proposito del contratto di approvvigionamento dell’energia elettrica per il 2022, del contratto di approvvigionamento del gas per il 2022-2023 e per il diritto di prelazione vantato da Canarbino nell’ipotesi di cessione di una quota societaria.
“Ritengo molto grave essere arrivati a questa situazione – afferma il consigliere Ruggiero Delvecchio -. Inspiegabile da parte dei Comuni soci, tra cui Settimo, non avere accettato l’offerta di acquisto di Canarbino spa, che oltre a essere vantaggiosa avrebbe anche evitato il lodo arbitrale, sul quale già a suo tempo avevamo detto che saremmo stati soccombenti. Invece i nostri amministratori hanno voluto andare avanti fino a sbattere la testa. Grave anche non avere avvisato noi consiglieri, che siamo venuti a saperlo dalla stampa”.
Delvecchio parla di danno erariale del quale “devono rispondere il sindaco Sara Santagostino e l’assessore al Bilancio Fabio Rubagotti, che hanno dimostrato una totale incapacità politica e imprenditoriale. Ora rispondono col silenzio, che non è degli innocenti ma dei colpevol